BUONI PASTO ELETTRONICI. IL SILF SCRIVE AL COMANDO GENERALE

L’ultima Legge di Bilancio 2020 ha reso il buono pasto in formato elettronico ancora più conveniente, per il lavoratore e per il datore di lavoro.

Oggi il buono digitale non è soggetto a contributi INPS e tassazione IRPEF sino a 8 euro, mentre il buono cartaceo è esente solo sino a 4 euro. Il tutto rende il buono pasto in godimento al personale del comparto sicurezza e difesa (7 euro) interamente colpito da contributi e imposte.

A quanto ci risulta, diversi Enti Amministrativi del Corpo hanno recentemente acquistato e continuano ad acquistare buoni pasto in formato cartaceo.

Allo scopo di evitare penalizzazioni al personale, con lettera del 12 febbraio 2020, abbiamo chiesto al Comando Generale di adottare soluzioni utili ad agevolare l’utilizzo del buono pasto elettronico (es. tessera personale) e di sensibilizzare gli Enti Amministrativi all’acquisto degli stessi.

SILF 2 2020 Buoni Pasto