IL SILF IN PIAZZA PER LA COSTITUZIONE, PER IL SINDACATO E PER GLI OPERATORI DI POLIZIA

COMUNICATO

La violenza dello scorso 9 ottobre ai danni della CGIL e dei colleghi posti a difesa della “casa dei lavoratori”, rimanda a precedenti terribili nella storia della nostra Repubblica. Episodi che vanno stigmatizzati e condannati, senza se e senza ma.

Sabato 9 ottobre non è stata offesa soltanto la CGIL, ma è stata offesa la dignità dei nostri colleghi aggrediti dai professionisti della destabilizzazione e della violenza ed è stato spento il diritto di esprimere le idee di quanti hanno scelto la piazza per dimostrare pacificamente le proprie ragioni. Non ha vinto nessuno, abbiamo tutti perso qualcosa. È stata profanata quella parte della Costituzione che vigila sui diritti dell’uomo e sui diritti sociali che ancora oggi, a distanza di 70 anni, stenta a trovare pieno riconoscimento.

Purtroppo, quando la politica non intercetta appieno i bisogni dei cittadini e dei lavoratori, come accade anche per i diritti sindacali dei militari “bloccati” da 3 anni, le aspettative si trasformano in protesta e rischiano di essere strumentalizzate dalle frange più radicali e violente della società, attente ad ogni segnale che offra loro un’occasione di consenso.

Il 16 ottobre il Sindacato Italiano Lavoratori Finanzieri parteciperà alla manifestazione indetta da CGIL-CISL-UIL. Saremo in piazza per testimoniare vicinanza e solidarietà al mondo sindacale, ai lavoratori tutti ed in particolare agli operatori delle forze di polizia, da sempre cuscinetto delle tensioni sociali, affinché nessuno si senta da solo in questa battaglia di civiltà. A difesa dei valori della democrazia richiamati nelle fondamenta del nostro Statuto e scolpiti nella nostra Carta Costituzionale.

Roma 12 ottobre 2021

                                          LA SEGRETERIA NAZIONALE SILF

Preleva il Comunicato SILF adesione manifestazione del 16 ottobre 2021