CONTRATTO, SERVIZI, PENSIONI: SILF, CONTINUANO LE ASSEMBLEE NELLE CASERME DELLA TOSCANA

Il Sindacato Italiano Lavoratori Finanzieri (S.I.L.F.) continua il percorso avviato a Firenze attraverso le proprie assemblee all’interno delle caserme della Toscana.
Presso le caserme della Guardia di Finanza di Lucca e Viareggio il SILF ha incontrato il personale, iscritto e non, coinvolgendo una nutrita e interessata platea di lavoratori della Guardia di Finanza.
A presentare l’Organizzazione Sindacale il Segretario Generale Regionale Francesco De Luca, accompagnato dai Segretari Regionali Alessio Basili e Giuseppe Romeo.
La Segreteria del Silf Toscana ha illustrato i diversi temi all’ ordine del giorno tra i quali il rinnovo del contratto per i lavoratori del Comparto Sicurezza e Difesa, ormai scaduto da ben 656 giorni e il sistema pensionistico nella Guardia di Finanza, argomenti che hanno evidenziato l’interesse da parte dei lavoratori della Guardia di Finanza. Sono state poi illustrate le offerte dei servizi offerti dal Silf agli iscritti tra le quali, molto apprezzata, la tutela giuridica.
“Sono molteplici le questioni affrontate con i colleghi nel corso delle assemblee sui nostri luoghi di lavoro. Dal contratto del comparto, scaduto da ben 656 giorni ad altre che possono sembrare sicuramente meno rilevanti come la mancanza, da oltre un anno, presso i reparti della Toscana, dei distributori di caffè e bevande, la cui assenza però implica, oltre ad un mancato servizio davvero minimale di ristoro per i colleghi, l’impossibilità, paradossalmente, di poter offrire ad un fermato una bottiglietta d’acqua o a un cittadino che presenta una denuncia un semplice caffè” ha puntualizzato De Luca.
“Quella odierna costituisce una delle tappe del cammino di crescita, consapevolezza, civiltà e lotta per i diritti che reclamiamo con orgoglio e forza” ha ribadito Basili.
“Nelle prossime settimane proseguirà il percorso per far conoscere la concretezza del nostro lavoro sul territorio toscano, organizzando ulteriori assemblee in altri Comandi e Reparti delle Fiamme Gialle perché i lavoratori Gdf si sentano tutelati in tutto e per tutto”, ha concluso Romeo.