Con il collocamento in pensione si interrompe ogni rapporto con l’amministrazione e, come ovvio, tutti servizi digitali, come email, pec e cellulare di servizio (per coloro che ne dispongono) cessano il funzionamento. Sulla pec questa O.S. ha ritenuto opportuno chiedere al Comando Generale di concedere la possibilità di tenerla ancora attiva per almeno due anni, in modo da consentire lo scambio certificato di informazioni tra ex appartenente e Amministrazione, come anche con gli enti previdenziali o uffici giudiziari per atti o procedimenti avviati per ragioni di lavoro. Lo scopo è quello di agevolare il collega in congedo ma allo stesso tempo evitare l’aggravio di lavoro per quei reparti territoriali che comunque dovrebbero notificare atti e documenti.