2023: l’anno della svolta. Il SILF c’è!
La legge 28.04.2022 n. 46 apre di fatto alla regolamentazione della sindacalizzazione della Guardia di Finanza e degli altri Corpi militari dello Stato. Sebbene insoddisfacente e limitativa è comunque la norma che avvia il processo di sindacalizzazione del personale in una nuova cultura relazionale all’interno dei luoghi di lavoro militari. Una novità che andrà migliorata, irrobustita, ma anche adeguata alle indicazioni sovrannazionali, nelle maglie dei diritti velati, ma garantiti, dalla nostra Costituzione. Sarà un lavoro complesso, lungo, che prenderà le mosse dal primo rinnovo contrattuale (2024) a cui parteciperanno, per la prima volta, i sindacati militari attraverso la contrattazione di primo e secondo livello, sostituendo l’obsoleto sistema della concertazione della rappresentanza militare.
In questa ottica, la tessera 2023 rappresenta l’ingranaggio complesso delle attività finora svolte e delle azioni che metteremo in campo sul lato dell’informazione e tutela del personale. In questi 4 anni di attività siamo stati il punto di riferimento concreto per oltre quattromila e settecento iscritti, ed in senso lato per tutto il panorama Guardia di Finanza. Dal prossimo anno, potendo entrare e dialogare all’interno dei luoghi di lavoro, saremo ancora più presenti, ma affinché tutto ciò si verifichi è necessario che questo percorso lo si faccia tutti insieme.
Dal nostro fronte abbiamo calendarizzato attività di formazione specifica per i nostri delegati in materia di sicurezza sul lavoro, disciplina, trasferimenti, pensioni, cause di servizio e contratto, con il preciso obiettivo di offrire un “porto sicuro” per ogni collega. Ed in quest’ottica abbiamo anche predisposto una prima “bozza” di tutela legale “speciale” gratuita, tesa ad intervenire in particolari e specifiche situazioni di diritti negati ma anche a valorizzare quanti hanno già creduto in noi e nelle attività collettive che abbiamo posto in essere negli anni scorsi.
Per il 2023, l’adesione al SILF sarà avviata in modo progressivo: si parte da subito al medesimo costo degli anni scorsi, per poi passare, in modo calibrato e graduale alla trattenuta in busta paga e con specifica indicazione di volontà in tal senso, una volta in cui ci sarà data la possibilità di registrarsi presso NoiPA.
Aiutare noi a crescere, soprattutto in questa fase delicata dell’avvio delle prerogative sindacali della Guardia di Finanza, significa contribuire ad irrobustire le proprie tutele, significa avere una polizza assicurativa pronta ad intervenire nel momento del bisogno e pronta a proporre soluzioni contrattuali attagliati alle esigenze di ogni finanziere. Ma per realizzare tutto ciò è necessario essere “rappresentativi”, ovvero raggiungere almeno il 2% della forza organica e per raggiungere tale obiettivo c’è bisogno di una forte partecipazione da parte di tutti.
Iscriverti al SILF significa aiutare il sindacato a prendersi cura di te. Contatta il tuo segretario di zona perché il SILF c’è ed è attorno a te.