Gli obiettivi di Reparto vanno raggiunti ad ogni costo, ma a rimetterci in termini di mancato riconoscimento delle spettanti indennità di missione rischia di essere l’anello più debole della catena ovvero il personale maggiormente impegnato nelle attività di servizio fuori sede: ISAF.
La segreteria regionale del SILF ha segnalato l’”anomalia” al Comandante Regionale del Friuli, chiedendo per il prossimo anno un maggiore appostamento di risorse sui capitoli di bilancio. Va bene tutto, ma superare il contratto e le norme che disciplinano il ristoro delle spettanze al personale ingenera sfiducia ed incide negativamente sul tanto decantato benessere del personale.