Anche il Comando Generale della Guardia di Finanza, come le altre Amministrazioni del comparto sicurezza e difesa, si adegua al parere della Ragioneria Generale dello Stato e ammette l’applicazione della retribuzione al 60% (80% per il 2024) nel limite massimo di giorni 15.
Ricordiamo che le stesse Amministrazioni hanno sino a ieri ritenuto che la previsione di legge stabilita dall’art. 1, comma 179, della legge 30 dicembre 2023, n. 213 (retribuzione al 60-80% per due mesi di congedo parentale) non fosse applicabile al personale del comparto, in quanto assorbita dall’art. 25 comma 1 del d.P.R. 15 marzo 2018, n. 39 (retribuzione al 100% per massimo 45 giorni).
Una posizione che ci era parsa assurda sin dal primo momento, tanto che l’abbiamo sin da subito contestata promuovendo vertenze e ricorsi amministrativi.
Con riferimento alla normativa sulla tutela della genitorialità c’è ancora molto da fare e questa O.S. è pronta a tutelare i finanzieri genitori già in sede di rinnovo del contratto di lavoro 2022-2024.