
Sono passati ormai oltre 9 mesi dalla sottoscrizione e oltre 3 mesi e mezzo dalla pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del contratto (peraltro già (ri)scaduto da oltre 9 mesi!!) e nulla si sa degli incrementi e dei relativi arretrati (i famosi 350,00 euro) delle indennità accessorie del personale contrattualizzato. E la cosa pare proprio non interessi alla politica.
Però per gli stipendi dei dirigenti del comparto sicurezza e di tutti i super vertici di Stato, al Parlamento hanno ben pensato di abrogare il tetto di 240.000,00 euro per i maxi dirigenti di Stato, compresi ovviamente i vertici delle Forze di polizia e delle Forze Armate.
Lo si è fatto al Senato nella discussione sul c.d. Decreto aiuti bis (forse con questi stipendi non si riusciva a pagare le bollette?), attraverso l’approvazione di un emendamento presentato dal Sen. Perosino (FI), riformulato ed approvato con il parere favorevole del Governo.
Una volta scoperto il fatto, è partita la corsa alla deresponsabilizzazione. Pare che nessuno sapesse nulla e che l’emendamento sia passato così… per inerzia.
Non vogliamo essere retorici, però la cosa appare quanto meno inopportuna e fastidiosa per chi fatica ad arrivare alla fine del mese.