Entro questo mese (aprile 2024) dovrebbe essere disponibile un’apposita funzionalità nell’applicativo NoiPa, o nella area Mia-Iride della rete intranet del Corpo, attraverso il quale le lavoratrici madri della Guardia di Finanza potranno richiedere la decontribuzione prevista dall’art. 1, comma 180 e 181 della Legge 30 dicembre 2023n 213.
Il comma 180 della articolo in questione ha introdotto, per il triennio 2024-2026, un esonero del 100% dei contributi previdenziali per l’invalidità, la vecchiaia e i superstiti a carico delle lavoratrici madri di tre o più figli, che hanno un rapporto di lavoro dipendente a tempo indeterminato, anche part-time, fino al compimento del diciottesimo anno di età del figlio più piccolo.
Il successivo comma 181, invece, ha previsto tale riconoscimento in via sperimentale (dal 1° gennaio al 31 dicembre 2024) anche alle lavoratrici madri di due figli, fino al compimento del decimo anno di età del figlio più piccolo.
La “novità” riguarda tutte le dipendenti, sia nell’ambito pubblico che privato, ad eccezione delle lavoratrici domestiche.
In attesa di indicazioni da parte del Comando Generale, le colleghe mamme che avessero necessità di maggiori dettagli possono scrivere all’indirizzo bonusmamme@silfnazionale.it
Il Silf è dalla vostra parte.