Evidentemente per “qualcuno” nella parte pubblica non è (speriamo era) ancora chiaro che senza la soluzione delle questioni pregiudiziali portate avanti dal SILF, dall’USIF e dalla stragrande maggioranza delle OO.SS. dell’Arma dei Carabinieri su straordinario e contrattazione di II livello, il contratto 22-24 non si chiude. Evidentemente quel “qualcuno” non ha (speriamo aveva) ancora compreso che si è passati dalla concertazione alla contrattazione e dai Co.Ce.R. ai sindacati. Crediamo che con l’incontro di ieri le cose siano state finalmente chiarite, una volta per tutte. Gli interventi compatti, univoci e fermi delle delegazioni delle Associazioni Sindacali che hanno condiviso dette pregiudiziali non lasciano spazio a dubbi o equivoci. L’incontro si è concluso con un’apertura della parte pubblica su straordinario e contrattazione II livello e l’aggiornamento del Tavolo già alla prossima settimana.
Ad ora, possiamo dichiarare la nostra moderata soddisfazione per l’accoglimento di una parte delle nostre richieste: l’appostamento del 90% delle risorse sul fisso (clicca e preleva la Tabella aggiornata degli aumenti su cui si è trovato l’accordo), l’allargamento della platea del personale che beneficerà dell’indennità di polizia tributaria (domani forse indennità di polizia economico- finanziaria) o dell’ampliamento delle tutele per la genitorialità. E nutriamo ancora speranza di riuscire a risolvere anche la problematica relativa al completamento dell’orario pianificato in caso di prolungamento del servizio al giorno successivo (molto frequente in occasione dei servizi ai seggi elettorali).
Tuttavia, come SILF siamo stati chiari e trasparenti sin dal primo giorno di trattative. L’esiguità delle risorse appostate rispetto all’inflazione non ci consentiva di chiudere “accontentandoci” solo del pur essenziale appostamento della stragrande parte delle risorse sul fisso, del finanziamento dei distacchi con risorse extra contratto (che riteniamo “dovuta) e magari di qualche piccola novità sulla parte normativa.
Non abbiamo preso in giro nessuno fissando obiettivi facili per poi dichiarare vittoria o illuso i colleghi con richieste di chissà quali ulteriori risorse o con estemporanee proposte spot (flat tax o altro per intenderci).
Abbiamo sempre ritenuto essenziali due aspetti: la soluzione delle tante criticità sul lavoro straordinario (troppe ore, mal pagate, mal distribuite e non interamente retribuite) ed il riconoscimento del potere negoziale delle associazioni sindacali, in particolare sul II livello (sul punto, la proposta di Regolamento avanzata dal Governo in materia renderebbe i sindacati del personale militare di fatto impotenti). Queste erano e rimangono le nostre richieste fondamentali e ci fa piacere che questi argomenti siano stati ampiamente e sostanzialmente condivisi dalla stragrande maggioranza delle OO.SS. del personale delle Forze di polizia ad ordinamento militare.
A questo punto non ci resta che attendere le proposte della parte pubblica. Se son rose fioriranno…
21 novembre 2024
LA SEGRETERIA NAZIONALE SILF
Clicca e scarica il comunicato SILF Contratto 22 24 comunicato 21 novembre