
Numerosi iscritti ci hanno chiesto cosa fare e perché, a seguito della sentenza n. 5810/2028 del Consiglio di Stato, il SILF ha chiesto un confronto con il Comando Generale e non ha immediatamente promosso un ricorso collettivo.
Ebbene, considerato che la sentenza in argomento è direttamente applicabile solo al caso discusso, al momento riteniamo che le azioni da seguire siano due: aprire un canale di confronto con l’Amministrazione (cosa che abbiamo tempestivamente richiesto) e cautelare la pretesa rispetto alla prescrizione.
A tal riguardo abbiamo preparato un “fac simile” di istanza volta all’interruzione dei termini prescrittivi (Clicca e scarica).
In un secondo momento, anche sulla base di quanto emergerà dall’eventuale dialogo con l’Amministrazione, sarà possibile valutare la fattibilità e le modalità di un possibile ricorso collettivo.
Riteniamo che avanzare proposte di ricorso in questo momento costituirebbe un’azione finalizzata più alla facile acquisizione di tessere che non alla concreta soluzione della questione. Perché rivolgersi alla giustizia senza aver prima “tentato” una trattativa?
LA SEGRETERIA NAZIONALE SILF